Ripresa del blog

Sulla Rotta di Cristoforo Colombo e.. di Ulisse
Paolo Cannizzaro
Mon 29 Jul 2013 15:06
- Posizione del 27/07/2013 alle 11:50 UTC -
Dopo un lungo periodo di inattivita' del diario, ma non della navigazione, riprendo la compilazione del diario on-line di Felicite'.
Sono successe tante cose dall'ultimo post da Curacao:
-La navigazione verso Panama con il passaggio del 'temibile' Cabo de La Vela (Colombia)...
- Il meraviglioso arcipelago di San Blas con i Kuna, le palme, le spiaggie candide, le aragoste ed i temporali...
-Il passaggio del Canale di Panama, verso il Pacifico, fatto con un catamarano di amici francesi...
-Il rientro in Mediterraneo, a bordo del cargo Florjngracht, da Panama fino a Gibilterra...
-La navigazione da Gibilterra lungo la costa mediterranea spagnola fino a Maiorca...
E' proprio da Maiorca che ricomincia la stesura 'live' del blog con il buon proposito di aggiornare presto il periodo mancante...
A bordo di Felicite', oltre Paolo, c'e Claudio con cui, durante la navigazione verso i Caraibi, avevamo gia' condiviso la tappa fino a Lanzarote (Canarie) nel 2010.
Siamo partiti da Maiorca all'1.50 del mattino del 27 luglio ( 2 gg fa) dopo aver approvvigionato la barca dei viveri necessari ad una navigazione di altura con rotta dal Mediterraneo occidentale a quello orientale...
Sono circa 1000 le miglia tra le Baleari e le isole greche dello Ionio.
Dopo 3 stagioni di Mar dei Caraibi, e' tornato forte il desiderio di rivedere le meravigliose isole greche e la nostra destinazione e' adesso Itaca. :)
Un problema frequente del Mediterraneo d'estate e' che, spesso, il vento c'e solo vicino alla costa per le brezze termiche, e non in alto mare...
A noi piace andare a vela per il piacere intrinseco di questo tipo di navigazione e non certamente per il solo motivo di'raggiungere' un posto...
E' piu' importante il viaggio che non l'arrivo, il 'come' che non il 'dove'...
Cosi' diventa importante scegliere il momento giusto per la partenza in modo da non dover usare il motore o ridurne l'uso al minimo...
Cosi' cominciamo a scaricare carte meteo e file GRIB per valutare la situazione...
Caspita!! La 'coda' di un fronte' collegato ad una depressione atlantica, riuscira' a farsi sentire nonostante l'alta pressione che staziona sul Mediterraneo centrale...
Sappiamo che questa situazione produce 'ciclogenesi', cioe' crea un nuovo sistema, sul Golfo di Genova...
Dalle Baleari ci possiamo quindi aspettare vento da sud-ovest in rotazione oraria verso nord-ovest... non male per il nostro scopo!
Si Parte!!
Ovviamente si accende presto il dibattito sulla rotta: passiamo nel Canale di Sicilia o facciamo lo Stretto di Messina? Malta o le Eolie?
Il dibattito non e' ancora chiuso e quindi procediamo spediti verso il sud della Sardegna che... e' comune ad entrambe le ipotesi!
Claudio sostiene la tesi del Canale di Sicilia perche' pensa che li ci sia piu' vento mentre Paolo pensa che il passaggio dello Stretto di Messina sia piu' logico...
I continui 'avvisi di burrasca' che ormai riceviamo da Cagliari Radio sul VHF sembrano convincere Claudio che, in fondo, un forza 6 ci basta!
Nelle prime 24 ore percorriamo circa 170 miglia... fantastico!
Nelle ore successive la canna da pesca parte all'impazzata 2 volte e, perso il primo pesce, all'alba, diamo il benvenuto ad un bel tonnetto. Pulito e sfilettato lo consumeremo come carpaccio a pranzo e come 'tonno alla livornese' secondo la ricetta del PUC (Primo Ufficiale di Cucina - Claudio).
-Continua-
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